La dichiarazione dei redditi, detrarre e dedurre per risparmiare

Ed eccoci qui, come ogni anno al fatidico momento in cui si effettua la dichiarazione dei redditi. Ma cosa può c’entrare con il risparmio? Oggi non andrò a prendere in maniera generale tutto il tema della dichiarazione, ma parlerò unicamente di ciò che si può portare in detrazione. Quindi pronti? Via!

La differenza tra le due

Detrazione e deduzione sono due categorie utilizzate in ambito fiscale con poca differenza l’una dall’altra, ma che hanno entrambe l’obiettivo di alleggerire le tasse pagate dal dichiarante. La loro differenza si basa semplicemente nella fase di calcolo fiscale in cui prendono rilevanza.

La deduzione

Nella deduzione fiscale verrà calcolata la nuova base imponibile dopo aver applicato tutte le deduzioni presenti e in un secondo momento verrà calcolata la nuova aliquota.

Ma quali sono le principali voci che possono portare alla deduzione? Ecco un rapido elenco:

• I trattamenti integrativi pensionistici (fondo pensione). In questi articoli qui e qui spiego anche i loro innumerevoli vantaggi.
• Contributi previdenziali ed assistenziali.
• Spese mediche e di assistenza per persone con disabilità.
• Contributi e donazioni verso organizzazioni no profit, Onlus o associazioni non governative.
• Erogazioni a favore di addetti dei servizi domestici e familiari.

Le detrazioni

La detrazione fiscale è un concetto che va ad agire dopo l’applicazione dell’aliquota IRPEF. Il suo obiettivo è una diminuzione dell’aliquota dopo che è stata applicata. Le detrazioni per la maggior parte dei casi, sono del 19%.

Di seguito un elenco:

• Spese sanitarie
• Spese veterinarie
• Asilo nido
• Spese sportive per i ragazzi
• Spese funebri
• Spese per l’abbonamento dei mezzi pubblici
• Spese per l’affitto
• Spese d’intermediazione immobiliare
• Spese per l’assistenza di persone anziane
• Spese per assicurazioni della casa e della vita
• Spese scolastiche
• Spese per l’università

ATTENZIONE, affinché le detrazioni vengano accettate i pagamenti devono essere effettuati con metodi tracciabili (bonifico, bancomat, carta di credito, ecc..) o non si potrà scalare la spesa.

Detrazioni per ristrutturazioni e lavori in casa

È una questione più spinosa e quindi ho fatto un elenco a parte, ma sebbene il governo abbia eliminato il 110%, sussistono ancora molte agevolazioni. Ecco quali:

• Ristrutturazione edilizia: detrazione pari al 50% dei costi sostenuti per ristrutturare un edificio esistente su una spesa massima di 96mila euro e ripartito per un periodo di 10 anni. Il governo ha deciso anche di prorogare questa forma di agevolazione anche per il 2024.
• Ecobonus: dà la possibilità di detrarre il 50% o il 65% della spesa sostenuta per interventi di riqualificazione energetica. Anche questa forma di bonus garantisce un ritorno economico ripartito in 10 anni.
• Sismabonus 2024: per le spese sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2024 spetta una detrazione del 50%, che va calcolata su un ammontare massimo di 96.000 euro per unità immobiliare e che sarà ripartita in cinque quote annuali di pari importo. La detrazione è più elevata (70 o 80%) quando dalla realizzazione degli interventi si ottiene una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi e quando i lavori sono stati realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali (80 o 85%).
• Bonus verde: consiste in un’agevolazione del 36% su un massimo di 36.000€.
• Bonus barriere architettoniche: con gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche si può arrivare fino al 75% delle spese sostenute.
• Bonus mobili: la detrazione è ripartita in 10 rate annuali e conta il 50% delle spese sostenute e calcolata su un totale non superiore a 5.000 € per l’anno 2024.

Ricordati sempre di tenere tutti documenti che ti serviranno per beneficiare delle numerose deduzioni e detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi. Le prove in tal senso sono ricevute fiscali, ricevute dei bonifici effettuati o anche l’estratto conto con la voce interessata.

Bene, ora che conosci tutte le deduzioni e le detrazioni che puoi sfruttare, non posso fare altro che salutarti e aspettarti per il prossimo articolo!