
Continua la nostra serie dedicata alle agevolazioni 2025 per le famiglie con ISEE sotto i 6.000€ (qui trovate la [guida generale all’ISEE]. In questo articolo, ci concentreremo sul Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), una misura che nel 2025 si è rivelata fondamentale per aiutare migliaia di cittadini a reinserirsi nel mondo del lavoro.
Cos’è il supporto formazione e lavoro
Il SFL rappresenta molto più di un semplice contributo economico: è un vero e proprio percorso di accompagnamento verso l’autonomia lavorativa. Con un contributo mensile di 350€, questa misura supporta i cittadini in un percorso di crescita professionale, fornendo non solo risorse economiche ma anche strumenti concreti per il reinserimento nel mondo del lavoro.
L’obiettivo principale è quello di trasformare un momento di difficoltà in un’opportunità di crescita professionale. A differenza di altri sussidi, il SFL richiede un impegno attivo del beneficiario, creando un patto di reciproca responsabilità tra il cittadino e lo Stato.
Requisiti economici

Ai beneficiari del Supporto sono richiesti i seguenti requisiti economici, da possedere congiuntamente:
- ISEE familiare fino a 6mila euro l’anno;
- valore del reddito familiare sotto la soglia di 6mila euro l’anno, moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza;
- patrimonio immobiliare in Italia e all’estero (come definito ai fini ISEE) non superiore a 30000€, diverso dalla casa di abitazione di valore IMU non superiore a 150000€ euro;
- patrimonio mobiliare (come definito ai fini ISEE: depositi, conti correnti, ecc., al lordo delle franchigie) inferiore a:
- 6000€ per i nuclei composti da un solo componente;
- 8000€ per i nuclei composti da due componenti;
- 10000€ per i nuclei composti da tre o più componenti (soglia aumentata di 1.000 euro per ogni minorenne a partire dal terzo).
Questi massimali sono incrementati di:- 5.000€ per ogni componente con disabilità;
- 7.500€ per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza presente nel nucleo;
- non avere nel nucleo familiare alcun componente intestatari di:
- autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati per la prima volta nei 36 mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista un’agevolazione fiscale per le persone con disabilità;
- navi o imbarcazioni da diporto, aeromobili di qualsiasi genere.
Questa struttura dei requisiti è stata pensata per concentrare le risorse su chi ha maggiori possibilità di reinserimento nel mondo del lavoro, garantendo un supporto mirato ed efficace.
Come funziona in pratica: il percorso di Maria

Per capire meglio come funziona il SFL, prendiamo l’esempio di Maria, 45 anni, che ha perso il lavoro dopo la chiusura dell’azienda in cui lavorava da 15 anni. Con un ISEE di 5.800€, Maria ha potuto accedere al supporto seguendo questi passaggi:
- Presentazione della Domanda:
- Ha fatto domanda online sul sito INPS con il suo SPID
- Ha ricevuto conferma entro 10 giorni
- Si è iscritta al portale SIISL
- Attivazione del Percorso:
- Ha compilato il suo CV sulla piattaforma
- Ha firmato il Patto di Attivazione Digitale
- Ha scelto un corso di specializzazione in contabilità digitale
Grazie al supporto di 350€ mensili, Maria ha potuto concentrarsi sulla sua formazione senza preoccupazioni economiche immediate. Dopo tre mesi di corso, ha trovato un nuovo impiego in uno studio commercialista.
Le attività disponibili: un ventaglio di opportunità
Il programma offre diverse possibilità di formazione e attivazione:
- Corsi di formazione professionale
- Programmi di riqualificazione
- Servizio civile universale
- Progetti utili alla collettività
- Tirocini formativi
La scelta dell’attività non è casuale, ma viene guidata dai centri per l’impiego in base alle competenze della persona e alle richieste del mercato del lavoro locale.
Importo e gestione del beneficio

Il supporto economico è stato strutturato per garantire una stabilità durante il periodo di formazione:
- 350€ mensili
- Durata massima di 12 mesi
- Erogazione vincolata alla partecipazione attiva
- Pagamento tramite bonifico INPS
È importante sottolineare che non si tratta di un “assegno in bianco”: il beneficio è strettamente legato alla partecipazione attiva alle attività formative scelte.
Consigli per ottimizzare il percorso
L’esperienza di questi primi mesi di applicazione ha mostrato che per ottenere i migliori risultati è consigliabile:
- Pianificare il Percorso:
- Valutare attentamente le proprie competenze
- Scegliere attività formative in linea con il mercato del lavoro
- Mantenere un atteggiamento proattivo
- Gestire la Documentazione:
- Creare un archivio digitale dei documenti
- Tenere traccia delle scadenze
- Conservare le attestazioni di frequenza
Novità 2025: un sistema più efficiente
Quest’anno il supporto si è evoluto per essere ancora più efficace:
- Integrazione con la piattaforma digitale unica
- Percorsi formativi personalizzati
- Maggiore flessibilità nella scelta delle attività
- Sistema di monitoraggio più efficace
Il nuovo sistema digitale permette una gestione più fluida del percorso, con meno burocrazia e più attenzione alla sostanza della formazione.
Conclusioni e prossimi passi
Il Supporto Formazione e Lavoro rappresenta un’opportunità concreta per riqualificarsi e rientrare nel mondo del lavoro. La chiave del successo sta nel vedere questa misura non come un semplice sostegno economico, ma come un investimento nel proprio futuro professionale.
Per rimanere aggiornati sulle novità e le scadenze, è fondamentale:
- Consultare regolarmente il portale INPS
- Mantenere attivi i contatti con il proprio centro per l’impiego
- Seguire i canali ufficiali di comunicazione
Non esitate a contattare il vostro CAF o Patronato di fiducia per ricevere supporto nella presentazione della domanda o per chiarire eventuali dubbi sul percorso.
Nel caso vogliate procedere in maniera indipendente, ecco a voi link per fare domanda.